Prudenza è una giovane orfana che viene inviata dal Conservatorio della Pietà, dove è stata allevata, presso una nobile famiglia veneziana, affinché istruisca alla musica le giovani figlie del signore della Serenissima. La storia ha luogo nel XVIII secolo e, oltre a illustrare gli aspetti già noti del fervore musicale della Venezia del Settecento, mira anche a mettere in luce il difficile ruolo femminile nelle dinamiche artistiche, interpersonali e sociali del tempo. Il romanzo inizia e termina con una narrazione esterna, ma si snoda poi nelle pagine del diario raccontate in prima persona, indagando i grandi temi irrisolti della maternità, dell'appartenenza, dell'origine e della destinazione di ognuno di noi.