«Avevamo bisogno di Boullée [...] Boullée è. Dunque, l'Architettura è» scrive Kahn dopo aver visto i disegni dell'architetto e teorico francese. Tanto di quell'architettura visionaria - che in Kahn desta meraviglia al pari del Pantheon - ritorna nelle composizioni a pianta centrale del Maestro di Philadelphia, dove lo spazio è "al centro", non solo in senso fisico. Lo Spazio è, per Kahn, materializzazione di una Forma e all'Architettura, come arte costruttrice di spazi, compete rappresentare quelle Istituzioni che devono inverare nella realtà le Ispirazioni dell'uomo.