Una parola con una moltitudine di significati soggettivi e mai perfettamente corrispondenti a una formula univoca. Il protagonista di questo fumetto, contrariamente da quanto si possa evincere dal titolo, non è tanto Arthur Funk quanto i sette giorni che gli sconvolsero la vita. Arthur dovrà capire che valore dare al termine famiglia se vorrà essere salvato, non tanto da avventure a base di mutanti e scienziati pazzi, quanto da sé stesso.