Questo libro difende le ragioni dei contadini e di chi, nei campi, rispetta i diritti della natura e di chi lavora. Di fronte alle derive tecnologiche e mercantili imposte dall'agroindustria e dalle sue lobby, è fondamentale ritornare alla materialità della terra e a chi la lavora. Un appello a lottare per un futuro diverso, difendendo oggi il diritto al cibo, i mercati contadini e la sovranità alimentare.