La vita dell'ispettore Rigoberta "Ribe" Daverio viene sconvolta quando sua madre Anna resta uccisa durante un tentativo di furto finito male. Tre anni più tardi, Ribe non fa più parte della Polizia e si guadagna da vivere come investigatrice a Milano. Il commissario Stefano Sanna, una volta suo superiore e ora suo saltuario amante, le chiede di indagare in maniera ufficiosa su un omicidio avvenuto nell'hinterland della città: uno stimato psicologo è stato ritrovato morto con un messaggio lasciato sul suo corpo nudo e straziato, un passaggio tratto dal Libro dell'Apocalisse dell'apostolo Giovanni.