Inez Olivera, una giovane di origine argentino-boliviana appartenente alla raffinata e vivace alta società della Buenos Aires di fine Ottocento, ha tutto ciò che una ragazza della sua età potrebbe volere, tranne quello che desidera di più al mondo: poter seguire i genitori, appassionati di Antico Egitto, nelle loro avventure nella terra di Cleopatra. Subito dopo aver ricevuto una lettera che annuncia la loro scomparsa, decisa a trovare una risposta all'accaduto, Inez si imbarca alla volta di Alessandria, portando con sé i suoi taccuini da disegno e l'anello magico che il padre le aveva inviato poco prima di sparire nel nulla. Giunta a destinazione, però, trova ad attenderla Whit Hayes, un giovane dal sorriso affascinante che si presenta come il segretario dello zio Ricardo, diventato tutore di Inez dopo la scomparsa dei suoi genitori e come loro appassionato di Egitto. Whit tenta invano di convincerla a fare ritorno a casa e, fallita la missione, si vede costretto a seguirla, per evitare che si cacci nei guai. Il desiderio di Inez di andare a fondo nella sua ricerca di risposte, infatti, la condurrà ad affrontare un'avventura senza precedenti, tra dune, piramidi e tesori nascosti, durante la quale scoprirà che i fatti non sono andati proprio come glieli hanno raccontati e che lei stessa rischia di diventare la pedina di un gioco pericoloso e soprattutto molto più grande di lei.