Libertà e autorità (rileggendo Capograssi) è premessa necessaria per affrontare oggi i problemi della libertà che deve caratterizzare l'ordinamento giuridico in ogni sua espressione. Il giurista insigne, al secolo filosofo del diritto, dimostra che l'autorità è già nell'individuo che nella sua coscienza supera il male, cioè un processo di vita legato all'empiria e all'egoismo del proprio benessere, coltivando nel suo spirito la volontà profonda della verità e della libertà. L'impegno verso le necessità degli altri è atto di amore alla base della società di individui portatori di autorità, che fondano lo Stato e le altre Istituzioni orientandoli verso scelte sociali dettate da libertà e verità. Capograssi, diversamente da Maritain e dal giusnaturalismo, insegna a credere nell'uomo che riveli il suo spirito e costruisca l'autorità che serve alla libertà.