Sofonisba, a bordo della caracca che la porta a Barcellona, cerca di immaginare cosa l'attende alla corte di Filippo II, il sovrano più potente dell'epoca, che la vuole presso di sé come pittrice e dama di compagnia della giovane regina Elisabetta di Valois. Giunta in Spagna affronterà svariate peripezie e conoscerà persone e storie che la faranno entrare piano piano in un mondo su cui grava lo spirito della Controriforma. Non sono tempi facili per nessuno, e Sofonisba dovrà imparare a districarsi fra intrighi, amori impossibili, struggenti passioni e orribili eventi legati al fanatismo religioso e politico del re e dello spietato duca d'Alba. La spensieratezza degli anni cremonesi ormai è alle spalle: tra rigidi cerimoniali, complotti, balli, congiure, passatempi e sanguinose repressioni, saprà comunque destreggiarsi, ricevendo riconoscimenti per il suo grande talento, e saprà anche trovare persone che l'ameranno sinceramente e a cui lei si dedicherà anima e corpo, a sprezzo della sua stessa incolumità.