Quale sia il significato storico e politico del termine "fascismo" riferito alla recente storia d'Italia è cosa nota. Al contrario, vago e approssimativo è rimasto il fenomeno quando si è andato diffondendo, attraverso movimenti variamente caratterizzati, in quasi tutti i paesi europei. L'analisi di tali movimenti rivela, accanto ai comuni presupposti, le differenze sostanziali e i tratti peculiari. Stuart Woolf, che in questo libro raccoglie numerosi contributi sul tema, apre l'analisi individuando tre elementi di carattere generale utili per la comprensione del fascismo europeo: la differenza tra il fascismo dell'Europa occidentale e quello dell'Europa centrale e orientale; il contrasto tra gli obiettivi iniziali del fascismo e la sua azione successiva; i mutamenti che intervennero nel fascismo nel corso degli anni '20 e '30 e durante la Seconda guerra mondiale. Dalla Germania all'Ungheria, dalla Polonia alla Finlandia, dalla Spagna al Portogallo, Il fascismo in Europa mette a fuoco una delle esperienze più tragiche che ha investito il nostro continente nel XX secolo.