Lo sviluppo di nuovi circuiti massmediali ha favorito una rapida ed esponenziale diffusione delle «neoserie», o più comunemente series: Mad Men, Breaking Bad, Mr. Robot, Fargo, The Walking Dead, Westworld, Narcos, Gomorra, True Detective, Stranger Things e molte altre. Definirle semplicemente «serie tv» è riduttivo. Si tratta, infatti, di un nuovo sistema di fruizione che si discosta radicalmente dalla rigidità tipica del palinsesto televisivo tradizionale: in questo caso è il fruitore a decidere come, quando e quali series vedere. Un fenomeno, questo, che ha inevitabilmente mutato anche la produzione delle stesse series, tanto nei contenuti quanto nello stile espressivo e nella dimensione formale. Ma come avviene questo passaggio? Quali sono le conseguenze a cui ha portato? Cosa, effettivamente, è cambiato e quali scenari si prospettano?