Un libro pieno di rumori, odori, incontri, emozioni: le poche, semplici ed efficaci parole di Marchon sollecitano tutti i sensi del bambino e la sua curiosità per quello che lo circonda. La pagina è lasciata quasi interamente alla fantasia di Robin, che con disegni dai tratti sottili e brillanti riempiti con delicati colori acquerellati sa al contempo divertire e commuovere. La sfida dei due autori, spiegare ai bambini chi e che cosa c'è nel mondo, si traduce in un'opera originale e intelligente nel suo non nascondere nulla, mescolando cose belle e brutte, situazioni allegre e tristi, speranza e sconforto. Senza fronzoli né catastrofismi si spiega ai bambini che la Terra è di tutti, la sua ricchezza è data proprio da questo. E in chiusura il bambino stesso è chiamato a essere anche lui protagonista: ciascuno di noi ha una parte nel rendere la Terra più o meno gradevole, più o meno vivibile. In definitiva un libro che offre uno sguardo poetico sull'umanità, e che affrontando una quantità di temi, tra i quali uguaglianza e disuguaglianza, giustizia e ingiustizia, pace e guerra, povertà, amore, si presta ad approfondimenti e discussioni.