Quattro storie per il teatro dalla penna di Stefano Massini: due monologhi (autentico banco di prova per attrici) e due opere fra le più rappresentate in Italia negli ultimi anni. "Balkan Burger" racconta come una fiaba la surreale vicenda di Razna, costretta dagli eventi della follia umana a traghettare nel corso della vita da una religione all'altra, in quella tragica terra chiamata Yugoslavia. "Credoinunsolodio" ci porta invece nel dilaniato Medio Oriente ebraico-palestinese, offrendo all'interprete la sfida di essere tre donne diverse, di diversa fede, le cui vicende si intrecceranno indissolubilmente in un potente gioco di specchi. "Processo a Dio", portato al successo da Ottavia Piccolo, è la cronaca dello spietato Tribunale allestito in un magazzino da cinque ebrei sopravvissuti al Lager, per investigare le colpe del silenzio divino davanti al sommo male. "La fine di Shavuoth" ci porta invece agli albori del Novecento, in un fumoso cafè di Praga, per spiare l'incontro fra un giovane Kafka e l'attore yiddish Jitzach Löwy. Con sei scritti di: Mario Brandolin, Gioele Dix, Andrea Nanni, Moni Ovadia, Gianandrea Piccioli e Ottavia Piccolo.