Il saggio presenta una ricca scelta antologica delle Farse, denominate Cavaiole, perché hanno come protagonista la Maschera Cavota, delineata e caratterizzata dalla geniale inventiva creatrice del poeta salernitano Vincenzo Braca. Numerosi brani sono inediti. Nelle Farse, Lamberti coglie, in particolare, gli aspetti significativi della cultura e i cambiamenti intervenuti nella società della Cava del Seicento. L'autore, inoltre, ha dedicato notevole cura al dialetto Cavoto, quale lingua composita e originale, ricca di elementi comici e satirici. Le Farse Cavaiole offrono, anche, ampi e interessanti spaccati della vita quotidiana e valide indicazioni sulle attività economiche e sociali del territorio, per cui si inseriscono meritatamente nella secolare tradizione letteraria e storicistica di Cava de' Tirreni.