Il volume, nato con l'idea di essere un companion, cioè una guida puntuale alla lettura delle singole opere, indaga con taglio ironico, e al contempo acuto spirito filologico, miserie, splendori e sorprendenti retroscena dei sessant'anni in cui si è sviluppata l'intensa attività creativa di Samuel Beckett. Dagli esordi narrativi e poetici ai grandi romanzi, fino ai testi per la scena e alle sperimentazioni radiotelevisive, senza escludere la vivace stagione delle regie teatrali, Gabriele Frasca, attingendo a una ricca bibliografia critica e alle memorie dei testimoni, traccia una serie di mirabili schizzi sulla produzione e la militanza artistica di uno dei maggiori autori del Novecento.