Nel massiccio del San Gottardo, da cui si dipartono quattro fiumi nelle quattro direzioni dei venti, sta la Val Bedretto, sorgente di uno di questi, il fiume Ticino. La Val Bedretto da sempre è parte della Valle Leventina, ne è il suo tratto iniziale. Valle poco abitata nell'antichità, nel Medio Evo fu riserva di pascoli alpestri per la media e bassa Leventina, una dimensione che in parte sopravvive nel presente, dopo quasi un millennio. Le vicende, che hanno portato alla nascita di una comunità (Vicinanza) bedrettese, sono ancora oggi in buona parte sconosciute. Bisogna giungere al XV secolo, ove troviamo una popolazione di circa 150 persone che partecipa attivamente ai traffici commerciali tra il nord e il sud delle Alpi. Purtroppo l'attività di trasporto someggiato, così vivace e proficuo per la valle, troverà un arresto dopo la sconfitta degli svizzeri nella battaglia di Marignano (1515). A causa della sua posizione nel cuore delle Alpi, la Val Bedretto ha sempre conosciuto un forte innevamento invernale, qui documentato da un capitolo sulle valanghe.