Trecento scatti inediti della città prima e durante le demolizioni ottocentesche. Il volume raccoglie le fotografie, perlopiù inedite, ritrovate dall'autrice negli archivi del Gabinetto Fotografico della Soprintendenza del Polo Museale. Si tratta di documenti dal grande valore storico e documentario, che raccontano le distruzioni attuate nel cuore del capoluogo toscano alla fine del XIX secolo. Per ragioni di decoro urbano e di igiene sociale, alla fine dell'Ottocento venne attuata una serie di operazioni di urbanistica che decretarono la distruzione del nucleo medievale di Firenze, sorto sulle rovine del Foro romano. Per far fronte al clamore che i duri giudizi espressi nei circoli culturali e sulla stampa avevano sollevato, la Giunta Comunale il 23 marzo 1888 aveva nominato una Commissione Storico Archeologica con l'incarico di eseguire studi e ricerche e soprattutto di fotografare "le cose di qualche importanza". Queste fotografie sono di grande interesse perché in certi casi rappresentano l'unica testimonianza della città medioevale, modificata nel corso dei secoli ma intatta nel suo assetto urbanistico.