"Modello giapponese", "produzione snella", "fabbrica integrata", "qualità totale". Sono le formule-totem con cui l'industria nostrana cerca di esorcizzare una crisi di idee e di valori, prima ancora che economica. Taiichi Ohno racconta come inventò il sistema di produzione Toyota, ma il libro è qualcosa di diverso e di più. Innanzitutto, una storia materiale del Giappone dal dopoguerra ai giorni nostri e, quindi, una figura del mondo dopo Taylor e dopo Ford. Le questioni che ne emergono sono di portata epocale: quanto costa il Giappone? Quanta e quale povertà comporta il suo modello? Chi ne farà le spese? Certo - come sottolinea Marco Revelli nell'introduzione - anche questa è una via per "uscire dal Novecento".