Il volume è la nuova edizione aggiornata del Manuale di Studi strategici pubblicato da Vitae Pensiero nel 2010 e più volte ristampato negli anni successivi. Che cos'è la strategia? Come si è sviluppato il 'pensiero strategico' nella storia? Esistono alcuni principi 'immutabili' della guerra? Che cosa sono le 'nuove guerre', i 'conflitti asimmetrici' e le 'guerre ibride'? E gli 'studi strategici'? Domande come queste hanno attirato l'attenzione di molti brillanti studiosi, da Tucidide a Sun Tzu, da Machiavelli a Clausewitz, per arrivare ai contemporanei Liddell Hart, Kissinger, Luttwak e molti altri. Muovendo dall'opera di tali autori, questo volume intende spiegare in modo sintetico da dove provengono i concetti e i termini riferiti alla strategia, che spesso i media utilizzano così male, e chiarire quali sono le dinamiche che condizionano l'uso della forza militare. Ne risulta un agevole manuale - aggiornato con riflessioni sui più recenti sviluppi strategici in questa sua nuova edizione - rivolto nello specifico agli studenti di scienze politiche, relazioni internazionali, cooperazione e sviluppo e peace studies, ma che, più in generale, si dimostra utile a tutti coloro che sono interessati a capire i rapporti tra politica e logica di guerra, nella convinzione che in democrazia diventa fondamentale conoscere questi temi per poterne discutere apertamente.