Il volume si propone di analizzare lo sviluppo comparato, in prospettiva diacronica e sincronica, dei più rilevanti modelli giuridici di pianificazione per lo sviluppo. A partire dal concetto, ambiguo e carico di implicazioni politico-sociali, di "pianificazione", il volume mette a fuoco dapprima la genesi, nel ventesimo secolo, di nozioni e strutture giuridiche a supporto della volontà pianificatrice dei poteri pubblici; in secondo luogo, si concentra sull'analisi, sincronica, dei più rilevanti paradigmi del diritto della pianificazione come espressi oggi dagli ordinamenti giuridici più all'avanguardia sul punto anche, sebbene non solo, per motivi geopolitici - tra di essi la Repubblica Popolare Cinese, l'Unione Europea, ma anche l'India, l'Indonesia o la Russia.