Il volume raccoglie i contributi di un convegno svoltosi a Modena il 16 ottobre 2010, con il quale si è inteso fornire, anche sulla scorta di ricerche originali, un primo quadro d'insieme della lunga storia del notariato cittadino. Dalle antiche forme corporative medievali, alla progressiva sottoposizione all'autorità centrale, il notariato modenese ha saputo esprimere la sua autonomia nelle modalità tradizionali dell'autogoverno, provvedendo alla formazione dei suoi aderenti e proponendosi alla comunità come agenzia professionale di imprenscindibile importanza. La crisi degli ordini corporativi registratasi in seguito all'affermazione dello stato moderno e ancor più di quello napoleonico, non ha impedito ai notai di cercare strade originali di autoqualificazione, alla luce di un contesto socio-politico profondamente mutato, specialmente dopo l'Unificazione nazionale. Il volume è arricchito dall'edizione degli statuti del collegio notarile dell'anno 1336 e da un corposo indice dei nomi di persona e dei luoghi.