Il criminologo Milo Severi si trova coinvolto in una nuova indagine: Vittoria, una sua ex, non crede che la sorella minore, Nadia, sia morta per una disattenzione sul lavoro e alcuni messaggi telefonici sembrerebbero darle credito. Le strade intraprese sembrano non portare a nulla, eppure Milo ha la sensazione che qualcosa gli sfugga. Non trova però adeguato supporto nei suoi abituali compagni d'indagine e vorrebbe rinunciare, ma non è da lui promettere e non mantenere; decide quindi di indagare da solo, cosa non facile per chi ha sempre avuto timore di rivivere gli orrori della sua adolescenza.