Cosimo Rago, esperto criminologo, uomo schivo e meditabondo, elabora il lutto di sua moglie Caterina. È la governante tuttofare Dominique ad aiutarlo a far crescere sua figlia Silvia. La sua è una vita sentimentalmente altalenante: da un lato è alla ricerca dell'amore che sostituirebbe Caterina, dall'altro è consapevole di quanto ciò sia impossibile. Una tranquilla mattina di ottobre, la città di Bari viene scossa dal ritrovamento di un corpo nelle vicinanze del Circolo Barion. Spetta a Cosimo, ora, risolvere il caso del cadavere e contestualmente trovare l'uscita dal labirinto dei sentimenti in cui si è ritrovato. Con una scrittura chiara, Nunzio Smacchia costruisce un giallo esistenziale, in cui il profiler e l'uomo non possono essere scissi e la soluzione del caso passerà attraverso una svolta personale di Rago.