Nella calda estate del 1976, mentre il Consorzio Agrario macina grano e soffia polvere nell'aria, la piccola Diana Ferri si trova coinvolta nel terribile delitto della bella Regina, operaia nella fabbrica del nonno. Il timore per l'incolumità dei suoi famigliari e la comparsa della "Cosa", un dono o forse una maledizione, che la fa cadere in trance e disegnare indizi, la spingono a indagare cercando quell'anello che forse risolverà il caso. Mentre l'assassino di Regina continua a uccidere e sul quartiere aleggia l'ombra sinistra di un perfido orco che rapisce bambini, Diana deve fare i conti con un mondo di adulti che spesso si rivelano ben diversi da come appaiono. L'immaginazione le permette di fuggire dalla realtà non sempre gradevole che la circonda, quando però cala la notte le paure strisciano dentro i suoi sogni di bambina riempiendoli di orribili mostri.