In una affascinante Trieste dove sembra impossibile che il male possa attecchire, una serie di omicidi sconvolge la città. Nello storico magazzino 27/b del Porto Vecchio viene ritrovata una ragazza nuda, abusata e strangolata su un vecchio e sudicio bancone. La prima impressione del commissario De Stefano è di una scena del crimine artefatta. La ragazza, infatti, all'occhio attento del commissario, non sembra essere stata uccisa in quel posto. Le indagini partono nell'assenza quasi totale di elementi. Nei giorni seguenti altri omicidi scuotono la città complicando le già intricate indagini e mettendo in serie difficoltà De Stefano. Pian piano, però, dal cumulo di indizi e colpi di scena emerge un particolare. E sarà questo elemento che lo porterà a una sconvolgente verità.