Giuseppe Andretta è uno stimato primario di un grande ospedale di Napoli. La sua vita scorre tranquilla, divisa tra il prestigioso ruolo professionale e il sincero amore per la sua bella famiglia; tuttavia, quando un fortissimo evento traumatico lo tocca molto da vicino, il suo equilibrio psicologico viene messo a dura prova. Finisce così per essere condotto in un pericoloso sentiero in grado di fargli mettere in discussione tanto i principi basilari della sua professione e della sua morale quanto il suo rapporto con la città partenopea, in qualche modo ritenuta responsabile di quanto accaduto. A incrociare Giuseppe, per motivi sia professionali che del tutto casuali, arriva Roberto Montini, capo della squadra mobile di Napoli, anch'egli diviso tra complesse indagini di polizia e una vita privata parzialmente da reinventare, a seguito della dolorosa e inattesa fine della relazione con Silvia, suo ex superiore.