Mikami Yoshinobu, il capo ufficio stampa della polizia regionale, è devastato: sua figlia Ayumi è scappata di casa, a soli sedici anni, e da tre mesi è introvabile. Quando Mikami viene chiamato all'obitorio per identificare un corpo di ragazza - che non è la figlia -, dolorosi ricordi si fanno strada nella sua mente. E lo riportano al 1989, il sessantaquattresimo e ultimo anno dell'era Showa, e a un problematico caso che la polizia all'epoca non era riuscita a risolvere. Una bambina era stata rapita e uccisa, nonostante il pagamento del riscatto richiesto. I colpevoli mai trovati. L'impopolare caso Sei Quattro da anni ormai aveva steso un'ombra sulla credibilità del dipartimento e delle istituzioni. Piccoli fuochi si accendono nella memoria di Mikami, forse un'anomalia nelle procedure, forse comportamenti non chiari dei colleghi... In modo inesorabile, la maledizione del caso Sei Quattro riprende. Romanzo epico sul raffinato sistema dei rapporti relazionali ed etici all'interno della società e delle istituzioni giapponesi.