"L'uomo, il tempo e il paesaggio" è un saggio breve che scruta da diverse angolazioni la relazione da sempre esistente fra le tre istanze. L'autore si sofferma inoltre sul percorso che ha reso gli strumenti della riproduzione visuale quali la pittura e la fotografia, non disdegnando cenni al ruolo del cinema documentario del XX secolo, veri e propri strumenti di conoscenza. Il volume si presenta diviso in due parti, Le parole e Le immagini: nella prima vengono date suggestive e approfondite letture del rapporto tra uomo e paesaggio seguendo anche le teorie di eminenti studiosi della materia, mentre nella seconda vengono mostrate fotografie realizzate dell'autore stesso con funzione di ulteriore analisi e di supporto ai testi.