È qui presentata in edizione critica integrale curata dal maggior specialista italiano la traduzione delle Opere di Pascal: il ciclo delle biografie, il «caso Saint-Ange», le lettere, le trattazioni scientifiche, gli opuscoli, Le provinciali, i Pensieri e le opere spurie. Da questi scritti, fondamentali per capire la vita e il pensiero del filosofo, dello scienziato, del credente, emerge la figura di un uomo che, contro l'ipocrisia, dimostra una passione per la verità. Pascal si pone con autorevolezza di fronte alle questioni che hanno fatto la "modernità" del secolo e le sue inquietudini, a partire dalla scienza: in dialogo con i problemi del nascente sapere scientifico, si fa portavoce del pluralismo metodologico e della protesta contro la "ragione pigra", con uno spirito investigativo che cerca di dar ragione delle cose. Appare "moderno" anche nel confronto con le sfide legate al religioso, dentro e fuori i conflitti ecclesiastici e nelle più intime fibre dell'uomo, nella distinzione tra finito e infinito, tra mondo e Dio. Avvicinandoci con i nostri problemi a quella che fu una prima forma di modernità, riconosciamo in Pascal un pensatore che, vivendo con lo stesso rigore scienza, etica e cristianesimo, è ancora capace di provocarci. Introduzione, traduzione e commento a cura di Domenico Bosco.