Una lettura illuminante per chiunque fosse curioso e interessato a conoscere l'aspetto più geniale del filosofo calabrese Tommaso Campanella. Quello che, generalmente, il grande pubblico conosce di Campanella è La città del sole. Ma non è questo lo scritto che dà a Campanella l'aureola di filosofo. Filosofo con la F maiuscola lo è per aver risolto in modo originalissimo il problema della conoscenza. Il lettore potrà notare con meraviglia come Campanella su questo tema abbia superato i suoi maestri spirituali Aristotele e Bernardino Telesio, ed egli saprà che il nostro Campanella è stato plagiato da diversi filosofi, perfino dal celebre Cartesio. E si meraviglierà di apprendere che si ispirarono a lui e si dichiararono debitori della sua filosofia Hume e Leibniz. Il calabrese che legge questo saggio scoprirà orgogliosamente che la Calabria ha dato i natali a un grande filosofo, a un genio, che per secoli non è stato mai elogiato per quanto merita.