La contraddizione stridente fra quello che ogni giorno viviamo e quello in cui crediamo è diventata inaccettabile. Nella società occidentale contemporanea l'etica è stata pressoché neutralizzata. A dominare su tutto, il concetto di progresso - scientifico, tecnologico, economico. Eppure, ovunque si intravedono i segni delle laceranti diseguaglianze sociali e di una dilagante miseria culturale. Mauro Bozzetti, recuperando l'eredità filosofica e politica di Ivan Illich e Alexander Langer, ci ricorda l'importanza di immaginare un modello sociale alternativo, fondato su un diverso modo di intendere la crescita, sul valore d'uso dei beni comuni e sulla convivialità; uno stile di vita capace di favorire quelle che Alexander Langer definiva «le virtù verdi» del futuro: la consapevolezza del limite, l'equilibrio, la conversione ecologica e l'obiezione di coscienza al consumismo. Prefazione di Vittorio Hösle.