La maga soffocò in gola la magica parola e per la prima volta nella sua esistenza si sentì incerta su cosa fare. Non riusciva a mettere ordine nei pensieri ed era travolta da un'emozione per lei nuova. Se ne stava immobile a riflettere e tutto sembrava incomprensibile e di difficile soluzione. Un'altra violenta fitta tormentò i suoi piedi prodigiosi e la fece sobbalzare. Fu allora che il groviglio di pensieri che le roteavano in testa si dipanò. Come da una matassa ingarbugliata appare inaspettato il bandolo, così la maga trovò la soluzione. «Pi-en-ro-sa-di-ra-cro-da!» sillabò a bassa voce. «È la profezia dell'Oracolo delle Cime Infuocate!»