I viaggiatori attraversano i secoli, con lo scopo di migliorare la tecnologia e la vita dei mondi che visitano. Solo a loro si devono i progressi dell'umanità, non alla genialità degli uomini. È stato l'enigmatico ingegner Waitz a spiegarlo a Nicola Montesano, tranquillo medico ligure che si ritrova a sua insaputa nel 1230 a Nicosia, città demaniale della magmatica Sicilia di Federico II. Ha in dotazione un revolver e un tablet. Il primo è la sua assicurazione sulla vita, compagno di imprevedibili avventure; il secondo è la sua guida: contiene infatti tutto lo scibile umano fino al 2019. Come saprà sfruttarlo? Cosa riuscirà a creare con le conoscenze moderne e la tecnologia medievale? Strappato agli agi soporiferi della sua vita, Nicola Montesano scoprirà innanzitutto se stesso, conoscerà l'amore, l'entusiasmo, la paura, l'amicizia, l'invidia; dovrà uccidere per difendere i suoi nuovi amici, subirà un processo per stregoneria e dovrà lottare, perché qualcuno vuole impossessarsi del suo tablet. Una vicenda fantastica, in cui passato e futuro si intrecciano in modo unico e affascinante, ma che si svolge in un medioevo reale, raccontato con estrema cura per la ricostruzione storica così come per gli aspetti scientifici, indispensabili alla creazione, possibile, delle mirabili invenzioni di Nicola.