Recenti teorie ipotizzano che, oltre le dimensioni con cui abitualmente ci misuriamo (il tempo e lo spazio tridimensionale), ne esisterebbero altre, presenti in forme geometriche invisibili in ogni singolo punto nell'universo. Tali dimensioni assumerebbero forme diverse, ognuna delle quali, almeno teoricamente, rappresenterebbe universi paralleli, che vivono prima o dopo di noi le stesse vicende umane. Tale prospettiva, oggi teoricamente ipotizzabile, si sposa bene con la fisica quantistica che afferma che esisterebbe la possibilità che il "déjà vu" sia causato dalla nostra capacità di "saltare" da un universo all'altro. Rosy, direttrice di una rete radiotelevisiva, e Tony, un giornalista appassionato di musica e astrofisica, sono i protagonisti di una storia avvincente che si svolge tra Bari e dintorni. Conoscere il futuro determina una corsa contro il tempo per salvare la vita di una bambina e mutare un destino cui sembra impossibile sottrarsi. Presente, passato e futuro si mescolano in un intreccio di situazioni che consentono all'autore di tracciare figure, situazioni e sentimenti del vissuto attuale.