"L'immortale" è uno degli ultimi romanzi di Paul Timewood. Una parte della storia si svolge in due ospedali dove attori co-protagonisti di questa sono alcuni medici che, pur disorientati dalla situazione in cui vengono a trovarsi per alcuni casi complicati e soprattutto impossibili, sono come ognuno di noi idealizza la figura del medico: calmo, razionale, emotivamente disposto all'ascolto, non affrettato né affannato, come purtroppo è, invece, nella nostra realtà quotidiana. L'altra parte della storia è la vita densa di emozioni narrata da (strani) pazienti che sono vivi, mentre non dovrebbero esserlo, a seguito di eventi loro accaduti. E, da questi due punti di vista, si dipana la storia...