"Anima" è una versione irriverente, simpatica ma realistica, tecnologicamente improbabile e, tuttavia, pensabile, di un evento che potrebbe (solo in un romanzo) essere un possibile epilogo per quanti sono "naufragati alla vita" in una certa epoca e in un certo terreno culturale. Non è un romanzo d'amore, anche se l'argomento viene toccato, lasciato in sospeso e poi ripreso, senza parlarne troppo, lasciando, però, alla fantasia del lettore l'immaginare un seguito che nella storia non c'è, ma che, dati i presupposti deve necessariamente esserci, almeno agli occhi di chi legge. "Anima" è una risposta, solo una divertente risposta a una domanda antica...