"E attraversammo la caverna dei ratti. E attraversammo il sentiero del vapore bollente. E attraversammo il paese dei ciechi. E attraversammo l'abisso dell'avvilimento. E attraversammo la valle di lacrime. E giungemmo, finalmente, alle caverne del ghiaccio". Da "Non ho bocca, e devo urlare" a "Soldato", da "«Pentiti, Arlecchino!» disse il Tictacchiere" a "Un ragazzo e il suo cane", il meglio della produzione di un autore leggendario distillato in sessantasei racconti che hanno fatto la storia della fantascienza.