Prima ca si perdinu, è un viaggio tra le parole fatto da un vecchio siciliano che ha superato i 70 anni. Anche se sistemato con la sequenza di un dizionario, non è un dizionario; manca in gran parte di quelle precisazioni che i dizionari inseriscono puntualmente, ed accanto ad alcune parole ci sono notizie di fatti, di leggende e di pasti che normalmente i dizionari non riportano. Le lingue evolvono e noi italiani abitiamo una lingua bellissima; un'antica lingua come il siciliano va conservata ed usata, non solo per amabili ricordi, ma soprattutto come ricerca di potenziamento espressivo della stessa lingua italiana, come fece Pirandello e come più recentemente ha fatto Camilleri. Forse in un lontano futuro tutti gli umani parleranno una sola lingua, non sappiamo quale sarà; un tempo sotto il giogo di Roma era il latino, oggi sotto il giogo americano pare sia l'inglese, domani sopidda (chi lo può sapere). Intanto con questo manuale potete pigliare u firrabbottu (dall'inglese ferry boat) e potete vedere di risolvere qualche bissinìssi (dall'inglese business); abbiamo saputo adattare al siciliano, greci, latini, arabi, normanni, spagnoli, francesi, e cù voli arrivari ura.