Alla conclusione del nostro lavoro di editing di questo numero dell'Annata abbiamo constatato con sorpresa che da tutti questi lavori emergeva un comune tema di ricerca, anche se ciascun autore segue una propria linea di pensiero. Il tema comune si può riassumere come la ridefinizione del concetto di controtransfert alla luce della ridefinizione di inconscio. Ci siamo perciò interrogati se questa evenienza possa essere vista come l'inevitabile constatazione che il mondo della psicoanalisi funziona come qualunque altro campo scientifico: seppure con linguaggi diversi e in contesti culturali differenti, ad un certo punto un tema comincia ad emergere come il punto di riflessione di maggiore interesse per arrivare ad una più chiara ed evidente definizione del proprio oggetto di studi: l'inconscio appunto e la sua declinazione all'interno delle relazioni umane.