Nel corso dell'ultimo secolo, la società ha subìto radicali e veloci cambiamenti che toccano primariamente le nuove generazioni e portano un senso di smarrimento e preoccupazione. A queste mutazioni la scuola non ha saputo adeguarsi, ma è rimasta ferma a un'impostazione autoreferenziale poco connessa alla comunità nella quale si trova inserita. Per far sì che le sollecitazioni provenienti dalla società non rimangano inascoltate, l'autore propone un nuovo modello di scuola di comunità locale: una scuola non più centrata principalmente sui docenti, «trasmettitori di saperi», ma sugli studenti e sulle studentesse e sulle loro specifiche necessità. Un contesto in grado di riconoscere e sostenere i talenti di ciascuno in armonia con valori fondamentali come la tolleranza, il rispetto, la cooperazione e la salvaguardia dell'ambiente.