Il lavoro, curato dall'Autrice, delinea i principi generali, che si possono rinvenire tanto nell'ordinamento italiano quanto in quello internazionale, circa il percorso che ha consentito di giungere a parlare oggi di inclusione scolastica. Un percorso oltremodo significativo in tema di legislazione scolastica, dove l'attenzione è focalizzata anche sulla Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità, ratificata dal Parlamento italiano con la Legge 18/2009, che ha impegnato tutti gli Stati firmatari a prevedere forme di integrazione scolastica nelle classi comuni. L'attuale concezione di disabilità, segnatamente sulla base della citata Convenzione, ha consentito di affermare il "modello sociale della disabilità", secondo cui la stessa è dovuta dall'interazione fra persona e contesto di vita.