"Cambiare è un tratto costitutivo dei servizi educativi e delle scuole, che non possono non modificarsi continuamente in relazione a coloro che incontrano e ai tempi e ai luoghi che attraversano. Gli ultimi anni lo hanno mostrato con forza, costringendo a cambiamenti decisamente fuori dall'ordinario. Vere e proprie «Trasformazioni». Ma trasformarsi significa dare forma a ciò che c'è al di là, oltre, immaginare futuri giusti e pensare nuovi mo(n)di possibili. Con questo volume abbiamo provato a intrecciare visioni e saperi, anche accostando quelli educativi ad altri, per allargare lo sguardo e vedere le questioni da prospettive differenti. Nelle pagine di questo libro sono proposte parole fertili, scomode, promettenti, capaci di ribaltare pensieri e azioni. Parole e immagini con cui coltivare trasformazioni radicate e durature, creative e fiduciose."