Molestie e discriminazioni di genere sono molto diffuse nel contesto universitario. Nella comunità accademica si sta facendo strada la consapevolezza che il problema della violenza di genere non sia da ricondurre unicamente a qualche caso isolato, ma che rappresenti una questione culturale e civile cruciale. Dal diritto allo studio al benessere lavorativo, dalla libertà di espressione di ogni soggettività al sostegno dei talenti, la discriminazione di genere interroga le fondamenta della democrazia e della giustizia sociale a partire dai luoghi della cultura, dell'educazione e della formazione. Il testo riporta i risultati di una ricerca-azione svolta all'interno dell'Università di Parma e fornisce tanto un resoconto scientifico del problema quanto un ventaglio di proposte di intervento mirate a costruire un'università libera da molestie e violenza di genere. Prefazione di Francesca Nori e Veronica Valenti. Postfazione di Chiara Scivoletto.