In "A scuola con gli albi" Antonella Capetti non si propone di esporre un metodo educativo, piuttosto riflette ad alta voce, segnalando libri, dando suggerimenti, fornendo spunti e idee, sull'importanza dell'esperienza della bellezza nelle prassi educative e formative. Un'esperienza che nella lettura e nell'uso degli albi illustrati in classe trova, a suo avviso, la sintesi e il supporto più efficaci. I libri illustrati, le narrazioni visive e verbali che contengono, le parole e le immagini che li costruiscono sono ponti, strumenti efficacissimi per promuovere l'incontro del bambino con la meraviglia, il pensiero e la ricerca di senso, attraverso una pratica viva e quotidiana della lettura e della scrittura. Una palestra insuperabile di crescita per l'intelligenza, la sensibilità, la creatività, la capacità di osservare, ascoltare, creare nessi, interpretare la realtà. Perché la capacità di leggere parole e immagini è alla base della costruzione di quelle competenze elevate che sole portano alla formazione del pensiero critico: il miglior compagno di vita, studi e avventure che la scuola possa offrire a un bambino. Un saggio ricco di percorsi, esperienze, titoli, bibliografie, immagini, pensato per operatori di settore, come insegnanti, atelieristi, educatori, ma non solo, anche genitori, studenti, librai, bibliotecari, psicologi, terapeuti e appassionati di libri e letteratura per bambini e ragazzi. "Un bambino a cui si leggono libri con costanza, continuità e passione, non è detto sviluppi automaticamente amore per la lettura. Ma un bambino che ha la fortuna di avere accanto un adulto che legge per lui guadagnerà sicuramente uno sguardo attento, una mente pronta, una buona capacità di ascoltare e ragionare, una viva attenzione ai particolari, un linguaggio articolato, un lessico ricco, e, su tutto, la capacità di vedere le cose da molteplici punti di vista, e da molteplici punti di vista riflettere su di esse."