Pubblicata nel 1931, La fine del capitalismo è l'opera principale di Ferdinand Fried, che ha elaborato una critica puntuale e documentata del liberalismo. La crisi della società borghese e la messa in discussione del predominio dell'economia sembravano annunciare, negli anni Trenta, la fine di un'epoca, quella del laissezfaire, ma lo scoppio della Seconda guerra mondiale fece tabula rasa di tutti i tentativi di superare il capitalismo. Introduzione di Francesco Ingravalle.