Il volume trae origine dal workshop svoltosi presso l'Università di Ca Foscari a ridosso del 26 giugno 2011. Nella prima parte è proprio la tortura al centro dell'indagine, direttamente legata per lo più al tema della frontiera, del confine. Nella seconda parte, l'orizzonte si amlia alle forme gravi di violazione dei diritti umani legate alla attuale saga dei migranti irregolari o di quanti nell'irregolarità sono cotretti a rientrare.