La crisi dei mercati finanziari ripropone all'attenzione degli studiosi e degli operatori il problema delle asimmetrie informative scaturenti dalla mancata trasparenza dei bilanci delle imprese. A sua volta l'introduzione in Italia dei nuovi principi contabili internazionali accresce la volatilità dei valori esposti nei bilanci delle imprese. Il volume affronta questi problemi, con l'ausilio di economisti e giuristi, da un lato sottolineando l'esigenza, già avvertita dalla dottrina più illuminata, di edificare un vero e proprio diritto della contabilità delle imprese, a vocazione europea, come nuova partizione del sapere e, dall'altro, valutando l'impatto e le conseguenze della introduzione nell'ordinamento giuridico italiano dei nuovi principi contabili internazionali.