La ricerca ha per oggetto il controverso istituto della "utilizzazione senza titolo di un bene per scopi di interesse pubblico" introdotto dall'art. 43 del Testo Unico Espropriazioni (D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327), dichiarato incostituzionale nel 2010 e sostituito nel 2011 dall'art. 42 bis del medesimo decreto che regola la c.d. "acquisizione sanante". Lo studio inquadra preliminarmente i profili della tutela multilivello del diritto di proprietà nel diritto interno, europeo ed internazionale con attenzione alle decisioni più significative delle Corti domestiche e di quelle non italiane (capitolo primo).Muovendo da tale inquadramento l'analisi si sofferma sull'individuazione e commento dei diversi stadi evolutivi che dall'originario istituto (di matrice giurisprudenziale) dell'accessione invertita hanno condotto alla introduzione nel diritto positivo della norma dell'art. 43 e, poi, dell'art. 42 bis del Testo Unico Espropriazioni (capitoli secondo e terzo).