Trattasi di un manuale che espone le principali linee guida che vogliono descrivere la cultura civilistica, il diritto civile tout court. Lo stile in parte 'antologico' del volume intende rispettare l'intuizione e la filosofia alla base dell'esperienza didattica, nel senso di porre il lettore nella condizione di accostarsi ai protagonisti del pensiero giuridico attingendo direttamente alle loro riflessioni e con le loro stesse parole. I singoli stralci delle opere richiamate vengono riprodotti e inseriti nell'ambito di un più articolato iter argomentativo sviluppato all'interno di ogni capitolo, nel tentativo di porre in evidenza gli aspetti più significativi dei temi di volta in volta esaminati. Il volume avrà una buona ricaduta presso i docenti di diritto civile, specie quando l'insegnamento è diviso in due moduli (uno dei quali potrebbe essere dedicato alla storia e al metodo). Questi ultimi sono concetti chiave del libro che dunque lo caratterizzano allo scopo suddetto (i docenti sono molto sensibili a questa impostazione anche perché nobilita molto il senso dell'insegnamento del diritto civile rispetto ai corsi di base).