I beni pubblici sono un tema tradizionale del diritto amministrativo, tra quelli principali su cui la dottrina da sempre fornisce il proprio contributo. A fronte di un consolidato impianto teorico che impatta e, al contempo, raccoglie i riflessi della giurisprudenza amministrativa, civile, contabile, costituzionale e dell'Unione europea, occorre prendere atto del mutare delle discipline, in particolare quelle settoriali, e del loro impatto sugli istituti e la natura giuridica dei beni. La normativa sui beni confiscati alla criminalità organizzata - articolata e oggetto di continui interventi di modifica - può rappresentare un importante banco di prova teorico. Il volume analizza la centralità della funzione sociale ma in una prospettiva più ampia di valorizzazione, che vada oltre le contrapposizioni ideologiche che permeano le politiche legislative sulla destinazione e il riutilizzo.