Le quattro stagioni sono altrettanti capitoli, in cui l'autrice viaggia, con la fantasia, nel tempo (passato e futuro), alla ricerca di gusti perduti o solo al momento dimenticati e... ritrovati, grazie ai suoi itinerari rivissuti con il pensiero nel periodo del lockdown, durante una clausura e una serrata forzate. Ecco quindi il pane fatto in casa con lievito madre, le torte dolci e salate, le minestre, le verdure di stagione, le marmellate, i dolci di un tempo con tutto il corollario di ricordi che il casalingo profumo di cucina e di forno trascinano. Le ricette, ricavate da un vecchio quaderno, costituiranno anche per il lettore un richiamo alla vita in famiglia.